I contratti di locazione a canone concordato
- Confappi Roma

- 4 apr 2018
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L’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/1998 ha introdotto nel nostro ordinamento la nuova tipologia di “Contratto di locazione a canone concordato”. Questi contratti possono essere utilizzati per tutte le locazioni abitative, nei comuni ad emergenza abitativa, per immobili che non facciano parte delle Categorie Catastali A1 (Abitazioni di Lusso), A8 (Abitazioni in Villa), A9 (castelli e Palazzi di eminente pregio storico o artistico). La durata del Contratto di Locazione non deve essere inferiore a 3 anni con ulteriore rinnovo automatico di 2, pertanto, molte volte, questo contratto viene chiamato anche “3+2”. Tale forma di contratto prevede particolari vantaggi, economici e e non solo, per proprietari e inquilini: vantaggi fiscali, garanzia di durata del canone di locazione, etc. Quanto agli importi del canone, questi sono stabiliti a livello locale attraverso la contrattazione tra sindacati degli inquilini e associazioni dei proprietari immobiliari, sulla base delle caratteristiche dell’alloggio e della zona dove è situato. Nel caso di Roma, ad esempio, in data 28 gennaio 2004, le organizzazioni sindacali di categoria che difendono gli interessi degli inquilini e dei proprietari immobiliari hanno concluso un accordo dinanzi al Comune di Roma - Assessorato alle politiche abitative, protocollato al n. 385/A il successivo 5 febbraio, con cui sono state definite le fasce di oscillazione dei canoni di locazione zona per zona, in forza della suddivisione già individuata dall’Agenzia del Territorio. Il canone di locazione di ogni singola unità immobiliare è poi determinato dalle parti, conduttore e proprietario, all’interno della fascia di oscillazione di riferimento prevista nell’Accordo sopra riportato e sulla base di determinati parametri, previsti nell’accordo medesimo. In questo modo il contribuente potrà verificare il valore locativo minimo e massimo al quale rifarsi per stipulare il contratto a canone concordato, che sicuramente inferiore rispetto ai prezzi di mercato. Contatta la Confappi Roma e Lazio per avere informazioni circa la stipula del contratto di locazione a canone concordato e/o per sapere se nella tua città è stato concluso un accordo simile.

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