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ASSEMBLEA CONDOMINIALE PER URGENZE ANCHE IN TEMPO DI PANDEMIA

  • Immagine del redattore: Confappi Roma
    Confappi Roma
  • 5 mar 2021
  • Tempo di lettura: 1 min

In base al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021, lo stato di pandemia non nega la convocazione dell’assemblea condominiale nel rispetto delle normative di sicurezza, neanche nelle zone ad alto rischio di contagio. Pertanto, anche in questo periodo di pandemia, l’assemblea condominiale può essere convocata dall’amministratore o dai condomini, in quest’ultimo caso nel rispetto dei requisiti di cui all’articolo 66 comma 1, delle disposizioni di attuazione del Codice Civile. Possono essere inserite nell’ordine del giorno tutte le questioni di interesse del condominio, compreso l’argomento nomina/revoca dell’amministratore. Tuttavia, stante la sospensione del termine di cui all’art. 1130, comma 1, n. 10 c.c., l’approvazione del rendiconto e del relativo riparto può essere inserito spontaneamente dell’amministratore nell’ordine del giorno, ma tale inserimento non può essere preteso dai condomini.

 
 
 

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